STUDIO LEGALE
SCAFETTA

Sindacati militari tra realtà e propaganda

Sindacati militari tra realtà e propaganda
di Michela Scafetta

Esiste il sindacato militare? Può intervenire in sede di giudizio? Si può dire che il sindacato militare abbia gli stessi poteri dei sindacati civili? La risposta è NO.

I sindacati militari non possono:

La Legge n. 46 del 28 aprile 2022 regola l'esercizio della libertà sindacale del personale militare.

Secondo quanto stabilito da tale legge, l'attività sindacale è limitata alla sola tutela collettiva dei diritti e degli interessi degli appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare.

Per tutela collettiva dei diritti e degli interessi appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare, si intende che su tali materie i sindacati militari possono presentare osservazioni e proposte ai Ministeri competenti, essere ascoltate dalle Commissioni parlamentari e chiedere di essere ricevute dai Ministri competenti e dagli organi di vertice delle Forze Armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare.

Confermando le preclusioni già contenute nel Codice dell'ordinamento militare, la legge esclude la possibilità dei sindacati militari di trattare materie afferenti all'ordinamento militare, all'addestramento, alle operazioni, al settore logistico-operativo, al rapporto gerarchico-funzionale nonché all'impiego del personale in servizio.

Con le esclusioni previste dalla Legge in esame, si privano i sindacati militari delle questioni attinenti all'impiego del personale, evidenziando una voluta genericità nella definizione delle argomentazioni inquadrabili in tale categoria.

Pertanto, i sindacati militari non possono promuovere in giudizio la tutela delle singole situazioni in cui il militare può trovarsi (ad esempio diniego dei benefici della legge 104 o dell'art. 42 bis, trasferimenti, mancato avanzamento al grado superiore, sanzioni disciplinari).

Il sindacato militare non ha alcun potere di rappresentanza in giudizio: non può, quindi tutelare i diritti del singolo militare.

Dunque chi si rivolge a queste associazioni per risolvere un problema deve sapere che il sindacato militare svolge solo un ruolo di intermediario con qualche avvocato.

Tuttavia sono pochissimi gli studi legali affermati che hanno una preparazione specifica nel diritto militare e, solitamente, non si appoggiano ai sindacati.

Per concludere: cos'è un sindacato? I sindacati sono organizzazioni che si prepongono la finalità di promuovere tra i lavoratori principi come libertà, uguaglianza, giustizia, pace e solidarietà.

Fino a poco tempo fa era fatto divieto ai militari di costituire associazioni professionali a carattere sindacale o aderire ad associazioni sindacali.

Non sembra allora che il vecchio divieto di costituire sindacati militari, sia celato oggi dietro il contenuto di una legge quasi vuota, che di fatto non lascia a tali sindacati proprio alcun potere?

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