Diario di viaggio.
La mia giornata oggi è iniziata all’alba.
Palestra, Tribunale, appuntamenti e di nuovo su un treno, questa volta verso Brescia. Domani, devo discutere una causa qui.
Una città nuova, un Tar sconosciuto ma una sola priorità: risolvere il problema di una persona che si è affidata a me.
Riesco sempre ad infondere coraggio a tutti, come se avessi una borsa che si autoalimenta ogni giorno.
Quello che dico sempre ai miei collaboratori è che quando un cliente viene da noi, siamo NOI a prenderci carico dei suoi problemi e che quei problemi che devono diventare NOSTRI.
Così mi trovo a pensare a questo, in uno strano pomeriggio di luglio, su un treno diretto a nord.
A volte, ho paura di svegliarmi una mattina e non trovare più il coraggio in quella borsa che porto ogni giorno con me.
Poi, entro nel mio studio, la mia vitamina di giovinezza, il mio ansiolitico naturale e mi rendo conto che quella borsa è lì sempre piena.
Perché sono quei ragazzi che ogni giorno entrano nel mio studio per imparare e per essere utili alla società, quei ragazzi che crescono e diventano bravi avvocati.
Sono loro che mi danno la forza di andare avanti.
E poi, ci sono le attestazioni da parte dei miei clienti con messaggi, mail, regali, fiori e spesso bottiglie di vino (mi conoscono tutti 😉) che mi danno la forza di proseguire in questo folle viaggio e combattere le istituzioni cieche e sorde, le controparti, a volte troppo distratte da altro che dal voler trovare una soluzione pacifica a cause che potrebbero finire prima di iniziare.
E poi, ancora, ci sono mattine come quella di oggi in cui, entrando nel mio Tar a Roma, mi fermo a fare qualche chiacchiera con due giudici che mi conoscono per quello che leggono a mia firma e dimostrano di apprezzare il mio operato.
Alla fine, credo di essere una persona molto fortunata perchè faccio un lavoro che adoro e che non mi fa mai annoiare o sentire la stanchezza fisica.
Sono fortunata perchè da quando ho provato ad indossare una toga a 6 anni, ho capito che la mia strada era proprio quella che sto percorrendo con voi. ❤️