Insisti sempre, se fosse facile ci riuscirebbero tutti


Un avvocato può diventare uno chef stellato, gestire uno dei ristoranti più famosi di Roma e diventare un “caso” da studiare alla Bocconi?

Cristina Bowerman ci è riuscita e come lei possiamo farlo tutti e non solo aprendo un ristorante di successo.

Era da tanto tempo che non assecondavo una delle mie passioni principali: la cucina, direi la buona cucina e che non trascorrevo una serata in un posto come il ristorante Hostaria Glass, a Trastevere. 

Complice la serata primaverile e la curiosità di conoscere questa donna che ha iniziato un percorso simile al mio, per poi diventare chef stellato, ho passato una serata davvero piacevole.

Non mi soffermo su quello che ho mangiato perché lascio a voi le entusiasmati recensioni sul ristorante, presenti su numerosi siti internet, ma vorrei soffermarmi sulle sensazioni che ho provato ieri sera conoscendo di persona questa donna.

L’impressione che provi in questo ristorante è quella giusta.

Tutti affaccendati, dai camerieri alla stessa Bowerman, per rendere piacevole ed indimenticabile l’incontro dell’ospite con piatti che ti lasciano in bocca un arcobaleno di gusti diversi.

Il servizio impeccabile, i camerieri oltre ad essere straordinariamente professionali sono stati anche velocissimi. 

Della loro presenza non ti accorgevi se non perché ti portavano piatti diversi.

Così tra un bicchiere di buon vino e un raviolo ripieno al parmigiano liquido 60 mesi, la Bowerman si avvicina al nostro tavolo, per carpire le nostre emozioni di fronte alle sue creazioni culinarie e per conoscere chi si fosse accostato alla sua cucina.

Quando parli con lei, capisci la sua passione per quello che fa, passione che l’ha portata a lasciare i codici penali e civili e a prendere le pentole, e direi, che pentole!

Una volta ho letto una frase: insisti sempre, se fosse facile ci riuscirebbero tutti. 

È davvero così. 

Per riuscire in qualsiasi campo, devi insistere, insistere, insistere e prima o poi raggiungerai la meta.

La passione e la caparbietà sono due componenti essenziali per arrivare  al successo e soprattutto agli obiettivi che ognuno di noi deve avere.

Poi, ieri sera, seduta in macchina, nel traffico romano di un sabato sera sul lungotevere, mentre rientravo a casa, riflettevo che non importa quello che fai ma come lo fai. 

È questo che fa la differenza.

Devi avere la forza di essere diverso da quello che ti circonda, non devi dimenticare da dove vieni ma devi essere in grado di sapere che dove andrai potrebbe essere meglio.

Non devi mai piangerti addosso davanti ad una sconfitta ma devi capire che la sconfitta può essere un modo per capire dove hai sbagliato ed essere una migliore versione di te stesso.

Devi avere il coraggio di essere leader considerando i tuoi collaboratori come tuoi pari e come concausa del tuo successo.

Ed infine, non smettere mai di imparare, da chi ha più esperienza di te ma anche da chi ha l’innocenza dell’inesperienza.

Questa donna di successo, ieri sera me lo ha dimostrato.