Mentre inizio a scrivere questo articolo, l’ultimo pezzo del puzzle delle relazioni pericolose, passano per radio questo pezzo “Banana Repubblic” di Lucio Dalla e Francesco De Gregori, e così mi soffermo su una frase di questa canzone:
“raccontandosi senza crederci mille volte la stessa bugia”.
È da qui che voglio iniziare per esaminare la terza figura del triangolo: l’altra o l’altro (da ora in avanti per altra si intenderà sia l’uno che l’altra).
L’altra donna è un concetto creato dalle donne che non sono l’altra.
Questo termine, molto spesso, è coniato da donne che hanno bisogno di convincersi che il tipo “smutandato” che gira per casa, con la barba sfatta è l’uomo che tutte le altre desidererebbero.
L’altra rimane sempre e comunque l’altra.
Se non è l’amante, è quella che lui vede di nascosto, se lui divorzia e quindi ufficializza l’unione, lei diventa la sfasciafamiglie.
Il matrimonio è un concetto per noi non modificabile dall’esterno, esclusivo che elimina chi non è all’interno dello stesso e anche in caso di divorzi multipli ci sarà sempre un divorzio che vale più degli altri perché il primo o perché più visibile.
L’altra rimarrà l’altra anche tre figli più tardi.
Banalmente pensiamo ad Albano, Romina e Loredana Lecciso.
Loredana per l’immagine popolare è rimasta sempre l’altra, anche se poi ha sposato Albano.
Mai fidarsi di chi tradisce – variante: se l’ha fatto con lei, lei lo farà anche a te -il meccanismo dialettico col quale vogliamo convincerci che esiste una separazione delle carriere tra le legittime e le altre è questo.
Se la vostra storia è iniziata clandestinamente, nella migliore delle ipotesi lui non lascerà mai la moglie per te e nella peggiore si metterà ufficialmente con te ma poi ti tradirà come ogni atto a ripetere comanda (concetto a lungo approfondito dal padre della psicanalisi “CIÒ CHE È RIMASTO CAPITO MALE RITORNA SEMPRE; COME UN’ANIMA IN PENA, NON HA PACE FINCHÈ NON OTTIENE SOLUZIONE E LIBERAZIONE”, S. FREUD).
Certo, in un mondo ideale le relazioni si chiuderebbero amichevolmente e di comune accordo e senza interferenze di estranei, e solo dopo si incontrerebbe qualcun altro di cui innamorarsi.
Nel mondo reale, però, ci sono alcuni ostacoli alla realizzazione di questo mito.
Il primo è dato dal fatto che innamorarsi accade e basta e per definizione è un evento non programmabile.
Le “altre donne” possono essere riassunte da alcuni versi di una una canzone cantata Nina Simone nel 1959 che fa così: “l’altra donna il tempo di farsi la manicure;
l’altra donna perfetta in campi in cui la sua rivale un disastro non si fa mai vedere con i bigodini;
l’altra donna spruzza gli abiti con profumo francese;
l’altra donna tiene i fiori freschi per ogni stanza e non ci sono mai giocattoli sparsi in giro;
l’altra donna piange ogni sera prima di addormentarsi;
l’altra donna non avrà mai il suo amore vicino e con l’andare degli anni l’altra donna passerà la vita da sola”.
Vi metto il link, sentitela, sono così capirete la tristezza di quei versi.
https://m.youtube.com/watch?v=jcCrOf-rjA0
E con queste parole andiamo ad analizzare le due fattispecie di “altra donna”:
la donna single e la donna sposata.
Come abbiamo letto, nei precedenti articoli del mio blog se c’è un traditore c’è sempre la tradita e la donna con cui si tradisce (ovviamente vale anche per gli uomini).
La maggior parte delle relazioni extraconiugali nasce da un’indifferenza di fondo nella coppia o nella persona che hai accanto.
Il luogo comune è sempre lo stesso, l’uomo esordisce con una possibile amante sempre allo stesso modo: “sono in crisi con mia moglie da tempo, stiamo per separarci oppure siamo già separati in casa”.
Il più delle volte questo non è vero, ma tutto nasce dalla voglia di trasgredire e di cambiare donna.
- La donna single. Trovarti un’amante single per te uomo sposato può essere all’inizio, un’esperienza spettacolare. Dopo anni di matrimonio, quotidianità, rate di mutuo, bollette, scuole e palestre per i figli, finalmente tu trovi la tua isola! Una donna sempre disponibile a qualsiasi ora del giorno o della notte, basta scriverle o chiamarla e lei c’è sempre. È pronta e accogliente quando esci da lavoro e vuoi sentire solo silenzio e avere un posto in cui rifugiarti, un caldo abbraccio, una cena pronta con due calici di vino (il tuo preferito), attenzioni continue. La tua amante single ti riporta alla giovinezza, c’è solo lei per te. Ti porta nel suo mondo, ti fa conoscere i suoi amici e tu torni a sentirti al centro del mondo, forte e vigoroso come credevi di non essere più. C’è solo un piccolo particolare: lei si innamorerà di te, perché tu diventi il centro del suo mondo, lei si convincerà che tu lascerai tua moglie e la tua famiglia per lei e la favola avrà un lieto fine. Ma così purtroppo non è e non sarà mai. Perché, dopo i primi tempi, per l’amante single, inizierà la sofferenza che si tramuterà in un senso di tristezza costante che le pervaderà la vita. Lei è e rimarrà sempre la seconda, quella che viene dopo. Quella che non avrà mai una vita propria. Non festeggerà mai il tuo compleanno, non aprirà mai i regali sotto l’albero la mattina di Natale con te, non potrà fare le vacanze estive con te e non potrà che vivere nell’attesa che qualcosa succeda. Ma purtroppo l’attesa sarà vana, passeranno gli anni ma tu ogni sera tornerai a dormire a casa con tua moglie, facendo finta di nulla e lei si struggerà di dolore. Il vero dramma di questo tipo di relazioni che che la donna resta sospesa in un limbo tra la speranza e la fiducia nelle parole del suo uomo che ogni volta la rassicura che le cose si sistemeranno, lui lascerà la moglie e vivranno insieme felici. Ma ci sarà sempre qualcosa che proibisce questo lieto fine, un problema di salute della moglie, problemi scolastici dei figli, lockdown e altre situazione analoghe. Allora la tua giovane amante single, se è una donna intelligente e ti ama davvero farà finta di nulla, soffrirà in silenzio, si logorerà l’esistenza e si troverà in menopausa per colpa tua senza aver avuto un figlio. E per questo non ti perdonerà mai. Se invece, è una donna poco intelligente e soprattuto rancorosa, inizierà a toglierti il sonno, con messaggi a tutte le ore, chiamate il fine settimana, richieste continue e sensi di colpa. Tua moglie diventerà la sua ossessione, l’amante single, la seguirà sui social, la cercherà sotto casa tua, la pedinerà per vedere che tipo di donna hai scelto al suo posto. Troverai la tua giovane amante single nel tuo stesso supermercato e rischierai che prima o poi si palesi a tua moglie perché la tua amante, penserà sempre che la colpa sia di tua moglie e non del tua che sei e sarai sempre uno smidollato. La tua giovane amante single non metterà mia in dubbio te e continuerà a raccontarsi mille bugie.
- L’amante sposata. La donna sposata è sempre la migliore scelta che puoi fare per te che sei sposato. Entrambi sposati, entrambi con routine familiari da rispettare, spesso stessi orari e stessi giorni liberi. La donna sposata non ti crea mai problemi perché non ne vuole, sta con te per un diversivo al suo matrimonio. Non ti scriverà il fine settimana, non ti chiamerà fuori orario perché non può farlo neppure lei. Ti permetterà di chiamare tua moglie quando sei con lei perché anche lei dovrà chiamare figli e marito. Con lei potrai vivere un vero sogno perché sarà solo quello, una realtà parallela che resterà sempre quella. Ma purtroppo, poiché le favole non esistono o se esistono sono molto rare, prima o poi anche lei si stancherà di te, perché infondo tu sei e resti un uomo come gli altri che prima o poi con il tuo modo di fare, diventerai routine perché come tutti gli uomini anche tu avendo la certezza della conquista smetterai di corteggiarla e finirai con il diventare come l’uomo che ha in casa.
E con questo articolo, finisce il mio breve esame sulle relazioni pericolose e sui loro protagonisti.
Ho deciso di parlare di questi argomenti perché negli ultimi mesi sia sul lavoro che nella mia vita privata, ho vissuto, fortunamente come spettatrice, tradimenti accaduti e sofferti da persone a me molto vicine.
Ho visto la sofferenza negli occhi di chi ha scoperto di essere tradito perché non credeva sarebbe mai successo a lui o lei.
Ho vissuto la sofferenza di donne che al di là di tutto, pensavano che la propria relazione sebbene parallela si fondasse sempre sul sentimento ma così purtroppo non è stato.
Ho vissuto storie di donne che credevano che l’uomo che avevano accanto nella loro storia parallela, in fondo, provasse qualcosa per loro, ed invece era solo ed esclusivamente una storia a sfondo fisico e basta.
Ho sentito racconti di donne che continuavano a credere a storie surreali da parte del proprio amante che aveva iniziato a mentire loro già dal primo incontro sulla sua vita personale e professionale. Ho sentito raccontare bugie assurde, uomini che pur di non rivelare il loro status di sposati o accompagnati si sono inventati ricoveri inesistenti, esami istologici mai avvenuti, finti malori, viaggi improvvisi e misteriosi, insomma ho visto donne amanti credere alle peggiori bugie pur di continuare a credere in un amore che amore non era ma era solo ossessione.
La verità è che viviamo in un mondo in cui le persone sono sempre più superficiali, dove si iniziano storie senza pensare alle conseguenze che queste possono avere nella vita di tutti.
Però, ad onor del vero, accanto a queste persone superficiali esistono uomini e donne profondi che credono ancora nei sentimenti veri e nelle persone.
La vita è una sola e va vissuta comunque fino in fondo e l’amore, quello vero, esiste ancora e può arrivare quando meno te lo aspetti e travolgerti come un’onda anomala.
Allora, mi piace continuare a credere ancora nelle persone, mi piace credere che le storie che ho raccontato possano essere momento di riflessione per tutti e credo che ognuno di noi debba sempre aver il coraggio di darsi una seconda possibilità qualunque essa sia.
E con questo, davvero chiudo, buona estate a tutti voi e ci vediamo a settembre, con qualche argomento magari più leggero.