STUDIO LEGALE
SCAFETTA
Anche quest'anno il MIUR ha pubblicato un bando discriminatorio per un gran numero di docenti che avrebbero pieno diritto a partecipare.
Il Decreto Dipartimentale n. 85/2018 prevede partecipazione per le classi di concorso e per il sostegno della scuola secondaria.
Gli insegnanti esclusi sono quelli appartenenti alle seguenti categorie:
Per consentire l'espletamento delle pratiche e il rispetto delle scadenze, è necessario fornire allo studio legale tutta la documentazione completa entro e non oltre il 26/03/2018.
Per partecipare al ricorso è necessario avere fatto domanda di ammissione al maxi concorso della scuola 2018 entro e non oltre il 22/03/2018.
Chi non ha i requisiti richiesti dal Bando e che quindi deve procedere con il Ricorso deve presentare domanda cartacea al MIUR. Il modello di domanda verrà fornito dallo studio legale al momento del conferimento del mandato e verrà spedita via mail a ciascun ricorrente.
Il bando di concorso 2018 può essere impugnato, solo da coloro che hanno fatto domanda cartacea e sono stati esclusi, entro e non oltre il 26/03/2018.
Pertanto è necessario agire immediatamente e nel rispetto delle scadenze sopra indicate, per permettere agli esclusi di partecipare con riserva al concorso 2018 con una procedura sospensiva d'urgenza.
Ovviamente chi preferisce potrà effettuare un ricorso individuale, sempre rispettando le tempistiche indicate.
Questo studio non effettuerà un maxi ricorso ma, un ricorso collettivo con massimo 150 ricorrenti, al fine di garantire la tutela delle singole fattispecie e di mantenere un rapporto personale tra ricorrente ed avvocato, cosa che con un maxi ricorso di miliaia di persone è impossibile fare.
Per avere maggiori informazioni contattaci senza impegno, valuteremo la tua situazione e decideremo insieme cosa fare.
-- Avv. Michela Scafetta (titolare dello studio)
PRIMO PASSO
Il docente interessato al ricorso deve inviare una mail all'idirizzo info@studiolegalescafetta.it indicando i propri dati e illustrando la situazione.
In risposta riceverà il mandato da firmare e reiviare via mail.
Alla mail dovranno essere allegate le seguenti scansioni:
SECONDO PASSO
Subito dopo lo studio legale fornirà il modello della domanda cartacea di partecipazione al concorso 2018 che il ricorrente dovrà spedire al MIUR e all’USR della regione per la quale intende concorrere con raccomandata A/R entro la data di scadenza prevista per l’iscrizione (22/03/2018).
Contestualmente all’invio della suddetta domanda il ricorrente dovrà versare i diritti di Segreteria previsti dal bando.
Il versamento di 5,00 euro andrà effettuato alle seguenti coordinate:
I diritti di segreteria vanno versati per ogni ordine e grado di scuola, per cui si concorre.
TERZO PASSO
Successivamente, entro e non oltre il 26/03/2018, il ricorrente dovrà inviare tramite mail le scansioni di tutta la documentazione per la redazione del ricorso:
Per quanto riguarda l'ultimo punto, occorrerà documentare:
Il bando di concorso 59/2017, anziché considerare abilitati tutti i soggetti che dovrebbero essere tali, sulla scorta delle indicazioni normative nazionali ed europee, così come per altro accolte anche in sede giurisprudenziale, ha ad oggi disposto SOLO una "fase transitoria" al fine di consentire ai docenti già abilitati di poter ottenere il ruolo.
Riteniamo che le categorie di docenti sopra elencate, abbiano diritto ad accedere al concorso come tutti gli altri docenti abilitati, proprio alla luce di numerose pronunce giurisprudenziali che hanno riconosciuto pieno valore abilitante ai titoli di studio, una fra tante la sentenza del TAR LAZIO n. 2922/2018.
Lo Studio Legale Scafetta da anni combatte per i diritti degli insegnanti e di tutto il personale scolastico e anche in questa occasione tutelerà gli insegnanti che vorranno mettersi in gioco e partecipare al concorso della scuola 2018.
