Questa guida, estratta dalle vigenti normative e circolari ministeriali, si propone di illustrare in maniera semplice ma completa, le licenze e i permessi previsti per la nascita di un figlio, di cui il militare può godere per vivere serenamente la propria vita familiare.
Il militare in gravidanza è esentato da servizi e incarichi pericolosi, faticosi o insalubri.
Durante la gravidanza spettano permessi retribuiti per l'effettuazione di esami specialistici.
Approfondimenti sulla gravidanza dei militari
In situazioni normali, alla madre spettano due mesi di licenza prima e tre mesi di licenza dopo il parto. A tal fine si considera la data presunta della nascita del figlio.
In caso di gravidanza a rischio, la licenza prima del parto può essere anticipata rispetto alla data di nascita prevista, per tutti i mesi ritenuti necessari dal medico specialista.
Al padre, dopo la nascita del figlio, spettano gli stessi periodi di licenza nei casi di morte, abbandono o grave malattia della madre o di affido esclusivo del figlio.
Approfondimenti sulla licenza di maternità e paternità
Nel caso di adozione, al padre e alla madre, spettano gli stessi benefici previsti per la nascita, oltre ai permessi e alle licenze connessi alle procedure di adozione nazionale o internazionale, compresi i periodi da effettuare all'estero per prendere confidenza con l'adottando.
Entrambi i genitori hanno facoltà di fruire di una licenza di massimo 6 mesi nei primi 8 anni dalla nascita del figlio. I periodi di licenza possono essere interi o frazionati.
ai fini della retribuzione valgono i seguenti limiti:
- retribuzione intera: 45 giorni da fruire entro i primi 6 anni di vita del figlio;
- retribuzione ridotta al 30% per i restanti giorni fruiti oltre suddetto termine.
Il periodo di 6 mesi è aumentato a 10 mesi per genitori single.
Approfondimenti sul congedo parentale
I militari genitori hanno diritto a due ore giornaliere di permesso (un'ora se l'orario di lavoro è inferiore a 6 ore) per tutto il primo anno di vita del figlio.
I permessi spettano alla madre tuttavia possono essere concessi al padre nei seguenti casi:
- la madre non lavora;
- la madre lavoratrice non li prende;
- la madre svolge un'attività lavorativa in proprio;
- il bambino è affidato al solo padre;
- la moglie è deceduta o versa in gravi condizioni di salute.
In caso di parto plurimo le ore a disposizione raddoppiano e possono essere fruite contemporaneamente dai due genitori.
Approfondimenti sui permessi per allattamento
In caso di malattia nei primi otto anni di vita del figlio, il militare può ottenere licenza per i seguenti periodi:
- tutto il periodo di malattia nei primi tre anni di vita del bambino;
- 5 giorni l'anno per il periodo dai 3 ai 12 anni di vita del bambino.
Retribuzione:
- nei primi tre anni di vita del figlio sono riconosciuti 5 giorni retribuiti all'anno;
- per gli alrtri giorni fruiti non è corrisposta alcuna retribuzione.